Molti si chiedono che cosa possa significare la transizione dal quarto mondo al quinto. Lo storico e antropologo guatemalteco Carlos Barrios, che ha dedicato venticinque anni allo studio del calendario maya, descrive in questi termini il periodo che ci avvicina alla data del 2012:
"Non siamo più nel mondo del quarto sole, ma non siamo ancora nel mondo del quinto. E' un periodo intermedio, un momento di transizione. Durante il momento di transizione vi sarà una colossale convergenza globale di distruzioni ambientali, caos sociale, guerre e rapidi cambiamenti. Tutto ciò è stato previsto dalle semplici spirali matematiche del calendario maya. Tutto cambierà".Assieme a molti altri esperti, Barrios predice che il 21 dicembre 2012 sarà l'inizio di una nuova era, derivante dall'intersezione del Sole con l'equatore galattico e l'allineamento della Terra con il centro della galassia.
Secondo gli anziani del clan maya guatemalteco dell'Aquila, il quinto ciclo sarà un periodo di saggezza, armonia, pace, amore, coscienza e ritorno all'ordine naturale. Ma non sarà, come molti temono la fine del mondo.
"Il primo ciclo era di energia femminile e il suo elemento era il fuoco. Il secondo ciclo era di energia maschile e il suo elemento era la terra. Il terzo ciclo era di energia femminile e il suo elemento era l'aria. Il quarto ciclo è di energia femminile e il suo elemento è l'acqua. Il quinto ciclo sarà una fusione di energia femminile e maschile. Sarà una transizione in cui non vi sarà più conflitto tra le polarità. Porterà equilibrio e non vi sarà gerarchia in cui un'energia è superiore all'altra. Entrambe le energie si supporteranno a vicenda. Per questo sarà un periodo di armonia, il regno dell'amore e il ritorno della coscienza. Il suo elemento sarà l'etere".Affidandoci alla conoscenza maya dell'universo (una conoscenza conservata nella nostra mente subconscia, ma dimenticata e non più usata dagli occidentali odierni) non dobbiamo avere paura di ciò che accadrà nel giro di pochi anni. Diamo fiducia alla loro antica saggezza e aspettiamo con gioia questa transizione in un nuovo mondo, in una nuova dimensione.
Molti vogliono sapere che cosa significherà questo ritorno della coscienza e come si manifesterà. Secondo le predizioni maya, antiche di secoli, sembrerebbe trattarsi di un grosso salto, all'interno della nostra vita quotidiana, nel qui e ora. Ma questa stessa informazione sull'annunciata transizione del 2012 è attorno a noi anche in altri modi. In realtà, non sarà un salto improvviso come si potrebbe pensare. L'antica saggezza maya è sempre stata con noi, immagazzinata nelle profondità della mente subconscia. Per riportare in superficie questa saggezza allo scopo di prepararci ai cambiamenti che ci attendono, è sufficiente che altri segni la ricordino. Questi segni sono ovunque, per guidarci alla transizione del 2012. Il loro messaggio può venire colto da chiunque presti attenzione a ciò che sta accadendo nella realtà visibile e in quella invisibile. Sono informazioni accessibili a chiunque si apra alle energie che provengono da un'altra dimensione.
Nel prossimo post parleremo di come Janosh è entrato in contatto con gli esseri di un'altra dimensione: gli Arturiani.
1 commenti:
il 21 12 2012 si apriranno molte aree del cervello queste ci porteranno ad una conoscenza di chi siamo veramente ed il cambiamento sarà inevitabili
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